“Maggio è il mese delle rose e delle mamme” scriveva qualche giorno fa una mia amica su Facebook. Incinta di otto mesi, mai si sarebbe aspettata di festeggiare oggi la sua prima Festa della Mamma. E invece Francesca, la sua piccola peste, ha deciso di venire al mondo con un po’ di anticipo, perché aveva tanta voglia di conoscerla, quella mamma. Sono bellissime e stanno benissimo. Federica è bellissima! Lo è sempre stata durante tutta la gravidanza. E non è facile restare belle mentre la pelle si tende e il girovita si allarga, mentre il peso aumenta e il tuo corpo si adatta più al piccolo ospite che a te, storica “proprietaria” dello stabile. Mentre da donna diventi madre. Con Federica, Madre Natura è stata benevola. Le ha regalato una luminosa bellezza, una incredibile femminilità e un sorriso ancor più seducente del solito, che arrivavano molto prima del suo pancione.
Al corpo di una madre si bada poco. Se lo stato di salute è ottimale e il nascituro sta bene, ci si concentra sempre poco sulla bellezza di una madre perché si tende a valorizzarne molto più la funzione: dare la vita. L’immagine è sempre vista come qualcosa di inferiore alla sostanza. In certi casi ci si dimentica che invece è proprio l’immagine la prima cosa che ci arriva di una persona. Che sono i colori e le forme che ci colpiscono in primis nelle cose. Che il 90% dell’Arte è fatta di immagini che evocano, comunicano, suscitano. Che la sostanza, citata poco prima, si esprime dapprima attraverso l’immagine. Se si cominciasse a considerare il corpo di una donna come un’opera d’arte, la più grande di tutte perché unica ad essere dinamica, si imparerebbe a dare molta importanza anche all’aspetto di una futura madre. E forse si comprenderebbe anche il disagio che alcune donne provano nel guardarsi allo specchio dopo un parto. Accanto alle molte donne che si amano e che accettano di buon grado le loro nuove forme, altrettante non riescono a riconoscersi e si vergognano quasi ad esternare il proprio disagio. Gli esperti ce lo ripetono: la fase post-parto è fondamentale per una donna, pertanto bisogna darle il tempo di riallinearsi con se stessa, di permettere al corpo e all’anima di ritrovarsi.
Mio padre dice che le donne incinte sono tutte belle, magiche e luminose. Sono d’accordo per quanto riguarda la magia e la luminosità ma non tanto per la bellezza. Non faccio fatica ad ammettere che le donne in dolce attesa non sono tutte belle. O, meglio, non sono tutte armonicamente belle. Perché la bellezza, come la intendo io, non è fatta di misure e di canoni, ma di armonia delle parti. Di uno stato di benessere e di grazia talmente forti da rasserenare chi li prova in prima persona e tutti coloro con cui si viene in contatto. Federica, e come lei molte mie amiche madri o quasi madri, mi hanno trasmesso sempre questa forte sensazione di benessere, data dalla perfetta corrispondenza di anima e…pance!
Ma se mi fossi minimamente accorta di un loro disagio e come monito a me stessa, avrei loro fatto conoscere Jade Beall e il suo meraviglioso progetto.Nato dall’esigenza personale di ritrovare un feeling con il proprio corpo, A Beautiful Body Project www.abeautifulbodyproject.com è il risultato di una efficientissima terapia che Jade ha applicato a se stessa e a tante donne che, come lei, faticavano a riconoscersi dopo essere diventate madri. La fotografia, arte costituita prevalentemente di immagini, al servizio della maternità, istinto primordiale e condizione dello spirito. Una accanto all’altra, ugualmente importanti per ridefinire una donna.
“Quando una donna si convince di essere davvero bella”, scrive Jade, “libera se stessa dalla schiacciante prigione dell’insicurezza e del sentirsi di poco valore ed immediatamente diventa esempio, per ragazze e ragazzi, dell’amore per se stessi”.
Le sue foto lo dimostrano e lo trasmettono. E sono state la spinta necessaria e il mezzo fondamentale con cui molte donne si sono riappacificate con se stesse. Il mezzo attraverso il quale molte donne, me compresa, hanno guardato la bellezza con occhi diversi. Ed hanno esorcizzato, o esorcizzeranno, le loro più inconfessabili paure.
Per saperne di più, oltre a spulciare il suo sito, eccovi il link alla sua pagina Facebook https://www.facebook.com/JadeBeallPhotography
e un bellissimo video in cui è la stessa Jade a raccontarsi https://www.youtube.com/watch?v=fJbmRN_YFi0.
E se volete regalare o regalarvi il libro, cliccate qui https://dashboard.tinypass.com/gift?giftId=OFiaxHNJ.
Qual è la vostra foto preferita?
That’s mine!